Ricamare sul Telaio vs Ricamare sui Vestiti
Non tutti i progetti di ricamo si affrontano allo stesso modo: se hai mai provato a ricamare un design su un pezzo di stoffa ben teso in un telaio e poi hai tentato di fare lo stesso direttamente su un capo d'abbigliamento, saprai che l'esperienza può essere molto diversa! In questo articolo esploreremo le principali differenze tra il ricamo su telaio e quello su vestiti, con consigli pratici per ottenere risultati perfetti in entrambi i casi.
Ricamare sul Telaio e sui Vestiti: Differenze Principali
Il ricamo su telaio offre maggiore stabilità e precisione, rendendo più semplice lavorare su dettagli minuti e seguire un disegno preciso. È ideale per decorazioni da incorniciare e progetti che non devono adattarsi alla forma di un indumento. D'altra parte, il ricamo su vestiti permette di personalizzare capi di abbigliamento, ma richiede maggiore attenzione per evitare grinze e deformazioni del tessuto.
Consigli Pratici per un Ricamo Perfetto
Se Ricami su Telaio
Scegli il giusto tessuto: Cotone e lino sono perfetti per mantenere una buona tensione, mentre tessuti più spessi come la lana possono risultare più difficili da gestire nel telaio.
Fermati spesso per controllare il lavoro: Così eviti di fare errori difficili da correggere e puoi assicurarti che il ricamo mantenga la giusta tensione.
Fissa il disegno prima di iniziare: Usa una penna cancellabile ad acqua o a calore o una carta idrosolubile per tracciare il motivo in modo chiaro e preciso.
Imposta la giusta tensione del tessuto: Una tensione eccessiva può rendere il lavoro rigido e difficile da maneggiare una volta tolto dal telaio, ma al contempo è importante che il tessuto sia teso e senza grinze all'interno del telaio.
Sperimenta con diversi tipi di aghi e filati: Aghi più sottili sono ideali per dettagli fini, mentre filati più spessi possono aggiungere texture e profondità al ricamo.
Se Ricami sui Vestiti
Utilizza uno stabilizzatore: Scegli tra stabilizzatori adesivi, idrosolubili o termoadesivi a seconda del tessuto e del progetto. Questo aiuta a mantenere la stoffa ferma e impedisce che si deformi.
Scegli punti adatti: Il punto catenella e il punto indietro si adattano meglio ai tessuti morbidi e seguono con naturalezza i movimenti del capo. Il punto erba e il punto nodi sono perfetti per dettagli più decorativi, mentre il punto festone può essere utile per bordi e rifiniture. Se il tessuto è molto elastico, il punto raso (detto anche punto pieno) con fili più lunghi può risultare meno adatto, poiché potrebbe deformarsi con il tempo.
Fai attenzione alla posizione del disegno: Prima di iniziare, indossa il capo e segna la posizione ideale per il ricamo con una matita idrosolubile o un gesso per tessuti.
Lavora con fili resistenti: Opta per filati di alta qualità per garantire la durata del ricamo anche dopo numerosi lavaggi e sfregamenti.
Proteggi il retro del ricamo: Per evitare che il filo irriti la pelle o si rovini con l'uso, puoi applicare una leggera interfodera termoadesiva all'interno del capo.
Quale Tecnica Scegliere?
Se vuoi creare decorazioni artistiche da incorniciare, il ricamo su telaio è la scelta migliore. Se invece vuoi personalizzare i tuoi vestiti con un tocco handmade, il ricamo diretto su tessuto è perfetto. Indipendentemente dalla scelta, un po' di pratica e i giusti accorgimenti ti aiuteranno a ottenere risultati meravigliosi!